Cesare De Cupis

Ultimo aggiornamento: 11 febbraio 2025, 13:39

DE CUPIS, Cesare

Nato a Faleria (prov. di Viterbo) il 15 luglio 1845 da Natale e da Anna Mancini, combatté per gli ideali liberali e nazionali nel 1866 e militò poi tra le schiere garibaldine nella battaglia di Mentana. Rifugiatosi a Firenze, tornò a Roma grazie all’indulgenza della polizia pontificia, ma soprattutto per l’amicizia che legava la sua famiglia a Mons. Randi, governatore di Roma e direttore generale di polizia. Si ritirò a vita privata solo dopo l’unione di Roma all'Italia, curando l'azienda agricola paterna. L'attività economica familiare consisteva nell’affitto di tutti i terreni e rendite della famiglia Borghese situati nei comuni di Faleria. Civita Castellana, Calcata, Rignano Flaminio e Ronciglione, iniziato nel 1836 e concluso nel 1904. La copia dei contratti di affitto è stata donata da Cesare De Cupis nel 1919 all'Archivio di Stato di Roma e riguarda la storia economica di Faleria. Agricoltore, socio del Comizio agrario di Roma, fu anche membro delle amministrazioni comunali di Faleria, Calcata e Rignano Flaminio.

Test: Marzia Curti